Casa padronale con dependance
SUZZARA - via roncobonoldo
Stiamo parlando di una corte di campagna dell’inizio del ‘900. In un’area cortilizia di 6000 mq sono ubicati due immobili. Il più grande è il palazzo padronale, il più piccolo era originariamente l’immobile di servizio che ospitava la scuderia, il pollaio, la cantina e il deposito attrezzi, ora é stato trasformato in unità abitativa. Il palazzo padronale si sviluppa su una pianta rettangolare di 10m x 14m per tre piani. Il piano terra e il primo piano costituiscono l’unità abitativa, il secondo piano è costituito dalla soffitta che rispecchia la disposizione delle stanze del piano inferiore ed è, volendo, abitabile avendo un’altezza minima di due metri in gronda e di 4 metri nel punto più alto. I muri in mattoni hanno uno spessore di 55cm fino al primo piano e dal primo piano fino alla gronda lo spessore è di 45 cm. Le scale sono in marmo di Verona e la ringhiera è in ferro battuto, i pavimenti del primo piano e della soffitta sono in mattonelle rettangolari di cotto, il tutto è originale. I pavimenti del piano terra sono stati sostituiti con mattonelle di gres. L’altezza delle stanze del piano terra e del primo piano è di 3,70m. L’impianto di riscaldamento fu aggiunto negli anni ’60 ed è alimentato da una caldaia a metano, i termosifoni sono in ghisa. Due pannelli solari contribuiscono a riscaldare l’impianto idrico sanitario. Il primo piano ospita attualmente un B&B e in ognuna delle tre stanze da letto vi è il bagno in camera, la quarta stanza è adibita a stanza delle colazioni.
L’edificio a fianco del palazzo è stato completamente ristrutturato nel 2000 e trasformato da immobile di servizio in unità abitativa. Ha una pianta rettangolare di 9m di larghezza per 21m di lunghezza. Ospita due ampi garage e una cantina. Si sviluppa su due piani, le stanze hanno un’altezza di 2,7m, la soffitta non è abitabile. L’impianto di riscaldamento è alimentato da una caldaia a gas metano con radiatori in ghisa.
Gli immobili sono serviti da acquedotto comunale da rete di gas metano e da fibra ottica.
L’area cortilizia di circa 6000mq è recintata e ospita un boschetto di una trentina di noci. Volendo sono disponibili terreni agricoli confinanti con la proprietà che saranno oggetto di una trattativa separata.